Scuola libera tutt*
Nell’ambito del progetto «Storia libera tutte», vincitore del bando della Regione Lazio “I luoghi delle donne”, la Società italiana delle storiche e Scosse presentano il seminario Scuola libera tutt*: libri, esperienze e storie per crescere liber* che si terrà online il 27 e 28 aprile.
Sono trascorsi due anni da quando come SCoSSE, con la Società italiane delle storiche abbiamo espresso il comune desiderio di darci del tempo di qualità da articolare intorno al tema dei libri di testo, della loro funzione, della loro liceità, delle normatività e delle contraddizioni di cui sono portatori, della possibilità di superarli, metterli da parte e sottrargli terreno. Due anni durante i quali questa esigenza è tornata più volte a pungolarci.
Poi una pandemia, l’avvento prepotente e arrogante della didattica a distanza, nuovi strumenti, nuovi ambienti, nuove modalità di mediazione, bisogni vecchi e nuovi, stridenti iniquità si sono imposte o hanno fatto capolino da dove sono sempre state.
Così il progetto di formazione della Società italiana delle storiche «Storia libera tutte», si è configurato come l’occasione per trovare quel tempo e quello spazio di confronto.
Due giornate intense dal programma denso, che ha l’intento di sollecitare tanti dei temi che gravitano intorno a questo oggetto e al peso che riveste, senza l’ambizione di esaurirli né nella selezione, né nell’approfondimento.
Diversi tavoli di confronto si succederanno per confrontare punti di vista e offrire spunti e strumenti di riflessione a partire proprio dai libri di testo e dalle criticità che riguardano le rappresentazioni dei generi e dei ruoli, le possibilità che offre all’immaginario in costruzione di persone che crescono e maturano, lo spazio di esistenza e legittimità che viene riconosciuto alle diverse soggettività. Uno sguardo ai diversi sistemi formativi europei consentirà una comparazione critica dei diversi approcci alla didattica della storia in una prospettiva di genere. Un confronto sarà dedicato alla proposta di legge per “Misure per il contrasto agli stereotipi di genere e per la promozione della diversità e dell’inclusione nei testi scolastici”. Infine saranno largamente indagati strumenti alternativi, le loro potenzialità, la responsabilità della scelta, la loro non neutralità e l’impatto in termini di segregazione di genere, rappresentazioni e sottorappresentazioni, accessibilità, qualità dell’esperienza. Dagli albi illustrati, agli strumenti e agli ambienti digitali, dai libri tattili, all’impatto specifico sulla didattica della storia.
Due giorni che ci immaginiamo partecipati e caratterizzati da fitti confronti e dal desiderio di proseguire e creare prolungamenti e interconnessioni.
L’evento sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina Facebook Società italiana delle storiche – SIS e sulla pagina Facebook di Scosse. Successivamente verrà caricato sul canale youtube della Società Italiana delle Storiche.
Scarica il programma.
Grafica e illustrazione a cura di Susanna Gonzo
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