Associazione
di Promozione
Sociale
Seguici su facebook letter icon follow instagram
scosse

Il genere nelle scuola tra polemiche e falsi allarmi

Da Team Scosse
Condividi:

Un’inchiesta di Sky sul genere nella scuola pubblica cerca di mettere ordine nel caos mediatico, generato dallo spettro della cosiddetta “ideologia del gender” e dalla ricezione distorta degli standard definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in merito all’educazione sessuale in Europa.

Da una parte, ci sono le associazioni laiche che sostengono l’educazione alle differenze come chiave di volta per combattere le discriminazioni  alla base di omofobia e bullismo; dall’altra, i movimenti cattolici che la demonizzano, additandola come un strumento subdolo, capace d’indurre i ragazzi all’omosessualità, creando confusione tra identità sessuale e sesso biologico.

Il faccia a faccia virtuale tra Monica Pasquino, presidente dell’Associazione di promozione sociale Scosse, e il rappresentante del Comitato “Difendiamo i nostri figli”, Massimo Gandolfini, è in questo senso esemplare.

Uno scontro prima di tutto terminologico, si direbbe: le parole sono importanti e non sono affatto neutre, soprattutto in questo caso. Il concetto di genere, usato da Gandolfini come sinonimo di negazione della differenza tra i sessi, viene ridefinito da Monica Pasquino come categoria scientifica, propria di quegli studi che, in ambito accademico, sostengono l’origine culturale delle disparità legate al genere.

In un clima avvelenato da pregiudizi ed allarmismi, è bene aprire un confronto costruttivo sul tema, evitando uno sterile muro contro muro tra scuola e famiglia, in cui a farne le spese siano i ragazzi e le ragazze che hanno diritto ad un’educazione sentimentale e non solo grammaticale.

 

 

 

 

scosse Ultimi articoli
scosse Campagne
Oltre la punta dell’iceberg

La campagna di sensibilizzazione mira a rendere visibili alcune forme di violenza maschile contro le donne e di violenza di genere che spesso rimangono nascoste.

Senza consenso è violenza
L’amore conta, le parole per esprimerlo anche.

La campagna di sensibilizzazione mira a riflettere sulla portata di violenza e possessività implicita nel linguaggio.

Te amo da murì. Anzi tanto da vivere.
Realizziamo il quartiere Transfemminista

La campagna “Costruiamo insieme il Quartiere Transfemminista” è il risultato delle attività laboratoriali svolte con pre-adolescenti e adolescenti nelle scuole del III Municipio di Roma capitale.

#apensarcibene

La campagna di decostruzione delle dinamiche bullizzanti output del borgetto Build future, stop bullying – III edizione.

La parità va promossa

La campagna di comunicazione ideata attraverso un progetto con il Liceo Classico, Linguistico, delle Scienze Umane EUGENIO MONTALE, il progetto è stato pensato con l’obiettivo di fornire a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di II grado gli strumenti necessari per decostruire i principali stereotipi che stanno alla base della violenza di genere.

Liber3 di Essere