Dona il tuo 5 x 1000 a SCOSSE, per contribuire con un piccolo gesto ai nostri progetti, per costruire assieme una società di uomini e donne alla pari, per favorire una cultura accessibile e plurale, per promuovere una educazione libera e laica, per la valorizzazione delle differenze e l’inclusione sociale, per aiutare le nuove generazioni a crescere senza stereotipi e discriminazioni.
Destinare il 5×1000 non comporta alcuna spesa. È una quota d’imposta cui lo Stato rinuncia e che non sostituisce l’8×1000.
Tutte e tutti coloro che presentano il modello Unico, il modello 730 o la certificazione unica, hanno la facoltà di scegliere la destinazione del proprio 5 per mille.
Devolvere il 5×1000 alla nostra associazione è semplice.
Basta mettere una firma e indicare il codice fiscale di Scosse 97671210587
Sul modulo per la dichiarazione dei redditi (CUD, 730, UNICO), individua la sezione “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF” e nel riquadro “Associazioni di volontariato” metti la tua firma e indica il nostro codice fiscale 97671210587.
Grazie e passaparola!
-
scheda progetto
“Oltre la Punta dell’Iceberg” propone azioni educative e di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto della violenza maschile sulle donne, per l’uguaglianza di genere e per promuovere i valori fondamentali dell’uguaglianza dell’Unione Europea. Un elemento distintivo del progetto è lo sviluppo di una campagna di sensibilizzazione “youth-led”, finalizzata a stimolare una riflessione sulle radici culturali della violenza maschile contro le donne che condizionano i primi rapporti sentimentali.
-
scheda progetto
V edizione del progetto Build Future, Stop Bullying volto a contrastare e prevenire ogni forma di bullismo. Cuore di questa V edizione è la realizzazione di un gioco analogico con carte che attinge ai soggetti della campagna di comunicazione Youth-led #apensarcibene.
-
scheda progetto
Progetto per le scuole secondarie di primo grado con focus sulla violenza di genere. Partendo dal sé e dalle proprie emozioni i temi affrontati sono stati la diffusione del linguaggio sessista, il consenso, i condizionamenti rispetto al proseguo del percorso scolastico e del futuro personale e professionale. Il progetto si è concluso con una campagna di sensibilizzazione fatta con le persone giovani che hanno partecipato.