Il Vicariato contro “La scuola fa differenza”
La scuola fa differenza – il ciclo di otto corsi di aggiornamento professionale rivolto a oltre 200 insegnanti di scuole dell’infanzia e asili nido nella città di Roma, attraverso un programma di 176 ore di insegnamento – è stato in questi giorni preso di mira da quotidiani, siti web e settimanali vicini alla Chiesa cattolica.
L’associazione Scosse, che ha ideato e sta realizzando “La scuola fa differenza” per il Comune di Roma, esprime forte preoccupazione verso affermazioni scientificamente discutibili, descrizioni errate delle attività formative e considerazioni espresse dal Vicariato.
Si tratta di parole che hanno un peso specifico non indifferente, perché hanno l’obiettivo politico di ostacolare la libertà individuale e perché contribuiscono a perpetuare le condizioni culturali e sociali che favoriscono la disparità di genere, la violenza sulle donne, i fenomeni di omofobia e di bullismo.
“La scuola fa differenza” e il lavoro di Scosse proseguiranno, consapevoli di aver centrato un argomento importante e assai delicato, soddisfatte e orgogliose di averlo fatto.
Gli articoli di critica a “La scuola fa differenza”:
L’articolo su Il tempo 24/02/2014
Intervento a Radio Vaticana 24/02/2014
L’editoriale del sito della diocesi di Roma 24/02/2014
Portale di informazione cattolica I Tempi
-
Viviamo in un’epoca di oscurantismo in cui la conoscenza e gli immaginari che i libri, specie quelli rivolti all’infanzia e all’adolescenza, veicolano fanno paura, in cui si pretende di criticare e bollare come osceno ogni tentativo di parlare di corpi, generi e sessualità alle persone più giovani. Rimaniamo basit3, ma certo non sorpes3, nel leggere […]
-
La campagna di sensibilizzazione “Oltre la punta dell’iceberg” mira a rendere visibili alcune forme di violenza maschile contro le donne e di violenza di genere che spesso non vengono riconosciute come tali.
-
La campagna di sensibilizzazione “L’amore conta, le parole per esprimerlo anche.” realizzata da Scosse attraverso dei laboratori presso l’IC Radice Sanzio Ammaturo di Napoli mira a riflettere sulla portata di violenza e possessività implicita nel linguaggio che usiamo tutti i giorni nelle relazioni sentimentali. I modi tradizionali del linguaggio amoroso sono stati risignificati in modo […]